Gli eventi non sono solo momenti di incontro e networking, ma esperienze da raccontare e valorizzare. Se non vengono documentati nel modo giusto, rischiano di svanire appena si spengono le luci. Oggi, più che mai, la creazione di contenuti visivi – fotografie, video, contenuti per i social – è essenziale per dare visibilità a un evento e rafforzare la sua identità.
Con l’avvicinarsi di Vinitaly, la fiera internazionale del vino che ogni anno richiama produttori, buyer e appassionati da tutto il mondo, diventa fondamentale riflettere su come si racconta un evento attraverso immagini e video. L’obiettivo? Non solo documentare, ma emozionare, coinvolgere e lasciare un segno.
Vinitaly – Il salone internazionale del vino
Raccontare un evento prima, durante e dopo: la strategia vincente
Un evento non inizia il giorno dell’inaugurazione e non finisce con l’ultima giornata in fiera. Il racconto visivo deve essere pianificato in tre fasi: prima, durante e dopo l’evento.
Prima dell’evento: creare attesa
La comunicazione inizia ben prima dell’apertura dei cancelli. Foto, video teaser e post social servono a costruire aspettativa e coinvolgere il pubblico.
- Un countdown sui social aiuta a creare hype.
- Dietro le quinte della preparazione: un team all’opera, i dettagli di uno stand in costruzione, le bottiglie pronte per la degustazione.
- Video brevi con protagonisti dell’evento: produttori, organizzatori, esperti del settore che anticipano cosa succederà.
Un esempio concreto è la comunicazione delle aziende vinicole che partecipano a Vinitaly: molte di esse mostrano i prodotti in anteprima sui social e annunciano degustazioni esclusive.
Durante l’evento: catturare l’essenza e le emozioni
Nel cuore dell’evento, il compito di un fotografo o videomaker è trasformare il caos e la dinamicità della fiera in immagini pulite e coinvolgenti.
Cosa fotografare?
- I momenti chiave: le persone che degustano, gli incontri tra produttori e buyer, gli sguardi soddisfatti dei visitatori.
- I dettagli: le mani che versano un calice di vino, il riflesso della luce sul liquido, un’etichetta che racconta una storia.
- L’atmosfera: non solo gli stand, ma l’intero mood dell’evento, dalle sale conferenze agli incontri informali.
E per i video?
- Clip brevi e dinamiche per i social: momenti di interazione, scene dal vivo, interviste rapide ai protagonisti.
- Dirette Instagram e Facebook: per coinvolgere anche chi non può essere presente.
- Montaggi emozionali: un mix di immagini, suoni e parole che trasmettono l’essenza dell’evento.
La fiera ProWein utilizza queste strategie in modo efficace, creando video brevi e dinamici che mostrano l’esperienza della fiera da diverse prospettive.
Dopo l’evento: farlo vivere nel tempo
L’evento è finito, ma il suo impatto deve continuare. Questo è il momento della post-produzione e della condivisione dei contenuti.
- Gallery di immagini per il sito e i social.
- Reel e TikTok con i momenti salienti.
- Video recap emozionale per raccontare l’esperienza.
- Articoli e blog post per riassumere i punti chiave dell’evento.
Dopo ProWein, molte aziende vinicole aggiornano il proprio sito web e inviano newsletter ai clienti utilizzando il materiale raccolto.
L’importanza di un racconto autentico: immagini vere, emozioni reali
Uno degli errori più comuni è creare contenuti troppo impostati o artificiosi. Un evento è fatto di persone, esperienze, momenti spontanei. Le immagini migliori sono quelle che catturano emozioni genuine, senza eccessivi ritocchi o pose forzate.
I contenuti autentici funzionano perché:
- Creano fiducia: un evento ben raccontato con immagini reali attira più visitatori nelle edizioni future.
- Sono più coinvolgenti: un video emozionale ben montato può essere condiviso migliaia di volte sui social.
- Danno valore al brand: un’azienda che investe in contenuti visivi di qualità dimostra professionalità e attenzione ai dettagli.
Un esempio pratico è la comunicazione di Matera Capitale della Cultura 2019, che ha saputo costruire un’immagine fortissima attraverso fotografie e video immersivi.
Matera 2019 – Capitale della Cultura
Conclusione: un evento vive attraverso le immagini che lasciamo
Un evento può essere straordinario, ma se non viene raccontato nel modo giusto, rischia di passare inosservato.
Perché investire in contenuti visivi di qualità?
- Per amplificare la visibilità e il successo dell’evento.
- Per creare engagement e coinvolgere il pubblico.
- Per costruire una memoria visiva che durerà nel tempo.
Con Vinitaly alle porte, le aziende vinicole e le regioni partecipanti hanno un’opportunità unica: raccontare il proprio territorio e i propri prodotti attraverso immagini e video che sappiano emozionare.
Se vuoi approfondire il tema della creazione di contenuti per eventi, visita giuseppelotito.it.